Passando per Londra fino a Riyadh


Viaggiare in metropolitana in alcuni paesi può diventare un’esperienza straordinaria. Due prestigiose linee metropolitane stanno prendendo vita in punti del mondo distanti: a Riyadh e a Londra!

La Riyadh Metro è una nuova linea ferroviaria al costo di di 23,5 miliardi di dollari che avrà una stazione firmata dalla grande archistar Zaha Hadid. La linea sarò lunga 175 km e rivoluzionerà il modo di spostarsi a Riyadh. Nel 2014 sono inziati i lavori della linea metropolitana, una parte della rete sarà ultimata entro il 2019. L’intera apertura della linea che conta ben 85 stazioni è prevista nel 2021.

Il primo tratto scavato per la Riyadh è stato completato nel 2015 scavando con TBM 12,9 km della linea 5. Nel 2017 sono terminati gli scavi della galleria della linea 3 della metro di Riyadh, si tratta della tratta più lunga di questo colossale progetto di trasporto pubblico, conosciuta anche come Orange Line. La Linea 3 è lunga oltre 40 km, di cui solo 11 in sotterraneo, scavati sia con la TBM che con metodo cut and cover. La capacità di trasporto sarà di circa 3,6 milioni di passeggeri al giorno. Le linee metropolitane sono 6 ed agevoleranno gli spostamenti di circa 5 milioni di abitanti dell’Arabia Saudita.

La stazione progettata da Zaha Hadid prevede 6 piattaforme su 4 piani pubblici e due piani per parcheggi sotteranei. L’area occupata per tale progetto è di circa 45mila mq. La forma dell’edificio ad onde sinusoidali è stata determinata partendo da studi sul flusso pedonale del traffico giornaliero. Visivamente la costruzione appare come un gruppo di dune del deserto modellate dal vento mentre il disegno della facciata richiama i pattern geometrici frangisole, mashrabiya, tipici della cultura araba.

A Londra nel 2012 è partito il progetto Crossrail che rappresentà un il progetto metropolitano più grande mai intrapreso in Europa. La Crossrail sarà composta da 10 linee e collegherà 30 stazioni esistenti attraverso nuovi tunnel.

L’apertura della tratta centrale e sud-orientale dell’infrastruttura, tra Paddington e Abbey Wood è prevista per il dicembre 2018 e prenderà il nome dalla regina Elisabetta II: sarà la “Elizabeth Line” ed il suo colore sarà viola. La linea conterà in totale 136 km e condividerà parti delle già esistenti linee ferroviarie della Great Western Main Line, tra Paddington e Reading, e della Great Eastern Main Line, tra Stratford e Shenfield. La sezione occidentale, tra Paddington, Reading e l’aeroporto di Heathrow sarà completata entro dicembre 2019 e completerà il percorso che taglierà la Grande Londra da est a ovest.

Parte della sezione orientale, tra la stazione di Liverpool Street e quella di Shenfield verrà collegata alla sezione centrale dell’opera nel maggio del 2019 e, da allora, il servizio del TfL Rail verrà sostituito da quello della Elizabeth line. Per il progetto si adoperano delle TBM del diametro di 7,1 m costruite in Germania dalla Herrenknecht. Sono in uso due differenti tipologie: per la galleria sotto il fiume Tamigi, è utilizzata una tipologia slurry, adatta anche per scavare in terreni gessosi, mentre per le restanti gallerie sono usate delle Macchine di equilibrio per la pressione della terra (EPBM) adatte per la costruzione di gallerie attraverso argilla, sabbia e ghiaia. Ciascuna talpa pesa circa 1.000 tonnellate ed è lunga oltre 100 metri.

Due metropolitane diverse per strutture e posizione ma entrambe strabilianti per i chilometri che percoranno e che faranno percorrere a milioni di passeggeri al giorno.

Arrivederci con un prossimo articolo!