Non solo moda: a Milano vince il cls griffato


Milano è per eccellenza la capitale italiana della moda, del glamour e da qualche anno anche la regina indiscussa della nuova edilizia. Da questa città sono partiti gli ultimi grandi progetti edilizi degli ultimi anni, firmati dalle maggiori archistar mondiali. Il concetto di smart building sta divendando a Milano un “must”: costruire dunque non solo per l’utilità ma anche per il bello e con il dovuto rispetto all’impatto ambientale.

Noi del Gruppo Migliaccio conosciamo molto bene il capoluogo lombardo e spesso ci siamo trovati in prima linea per alcune di questi grandi opere, così per consacrare l’edilizia italiana vogliamo ripercorrere tutti i grandi successi edilizi di questi ultimi anni.Il primo successo di cui parliamo è la nuova sede Feltrinelli in zona Volta di Milano, l’edificio è stato inaugurato nel 2015 dopo circa 2 anni di lavori. Il Gruppo ha avuto il piacere di collaborare a quest’opera con l’impianto di Novate Milanese di Holcim, mettendo a disposizione del progetto 4 pompe speciali dai 35 mt ai 60 mt di altezza e 9 betoniere. La nuova sede Feltrinelli si sviluppa su 2700 mq, strutturata su tre piani con una capienza totale di 160 persone.

Rimanendo in tema griffe in cls, le punte di diamante milanesi sono le tre torri del complesso City Life: la Torre Hadid, la Torre Isozaki e la Torre Libeskind. Queste portano il nome degli archistar che le hanno progettate, rappresentano i giganti del capoluogo lombardo ed hanno caratteristiche importanti: la Torre Hadid supera i 170 metri, la Isozaki con i suoi 202 metri è attualmente il grattacielo più alto d’Italia e la Torre Libeskind di 175 metri è soprannominata anche la “storta” per la forma curva che assumerà a lavori ultimati entro il 2019. Il Gruppo ha fieramente collaborato al City Life per la gettata delle platee fornendo pompe dai 53 ai 60 metri di altezza e 29 betoniere. Tutt’oggi siamo ancora coinvolti nel progetto City Life.

Milano è una città glamour che è attenta ad ogni tipo di esigenza. Nel 2017 l’archistar giapponese Kengo Kuma ha firmato i vent’anni dalla nascita del brand KIKO MILANO, aprendo lo store più grande del mondo ed ha scelto Milano. Lo store KIKOiD conta in totale 200 metri quadri di estensione, ed è il terzo edificio di Kengo Kuma dopo lo store presso il centro commerciale Oriocenter a Bergamo e quello nel cuore di Bologna. Lo store KIKOiD presenta alti soffitti e ampie vetrate, in cui il colore dominante è il bianco. All’interno del negozio i clienti avranno a disposizione l’altissima tecnologia di un robot dual-arm studiato e realizzato appositamente per KIKO, in grado di personalizzare una selezione di prodotti in un solo minuto con le sue impeccabili incisioni laser. Inoltre è presente anche la prima e unica Private Room KIKO d’Italia, dove sarà possibile avere a completa disposizione in totale privacy tre postazioni make-up dedicate a chi preferisce una zona trucco riservata ed esclusiva.

Ad aprile 2018, arriva un’altro successo: la Torre Prada firmata dall’archistar olandese Rem Koolhaas. Questo progetto ha portato l’ennesima riqualificazione di un’area più perifica della città di Milano, favorendo così il boom turistico della zona. La Torre è alta 60 metri ed è una perfetta alternanza di vetro e cemento. La Torre bianca della Fondazione Prada affaccia sullo scalo di Porta Romana in viale Isarco. Per la costruzione della Torre è stato sperimentato il pompaggio del cls bianco, un prodotto autocompattante che presenta una bassa viscosità in grado di favorire eccellenti risultati estetici. Per le gettate di calcestruzzo ai piani sono stati impiegati una pompa carrellata Putzmeister BSA 2109 ed un braccio di distribuzione ACME BVZ da 12 metri. La Torre include nove piani, inoltre la struttura è completata da una terrazza panoramica di 160 mq.

Anno ricco il 2018, che vede qualche mese fa l’inaugurazione del nuovo quartier generale della Siemens. Casa Siemens racchiude perfettamente il concetto dell’edilizia smart a Milano. I lavori di tale edificio sono stati chiusi in tempi record in soli 18 mesi. L’opera copre una superficie di oltre 15mila mq ed in totale è costata 40 milioni di euro. Casa Siemens sorge nel quartiere Adriano di Milano ed è stata progettata secondo il protocollo LEED GOLD ispirandosi ai principi dello smart working in classe A. Casa Siemens ha però un elemento caratteristico adiacente al suo edificio: una delle quattro sculture  chiamata “Le Ali” firmate dall’archistar Libeskind. La scultura posta in prossimità di Casa Siemens, è alta 10 metri, pesa 14 tonnellate e ricorda l’intreccio di 3 ali che simulano il movimento degli uccelli in volo.

Milano è quindi una città polivalente, ospita smart building di vario genere, tipo e forma. La politica scelta è costante: riqualificare alcune zone e quartieri della città con nuovi smart building firmati da archistar davvero importanti. Milano dunque non è solo moda ma anche la capitale del calcestruzzo italiano.

Arrivederci alla prossima settimana con un nuovo articolo!