Il cemento contro lo smog: supera la prova costume!


Il TX Active è  un cemento fotocatalitico che mangia lo smog, nasce nei laboratori di ricerca di Italcementi, azienda protagonista dell’innovazione nel settore delle costruzioni con diversi prodotti già utilizzati in realizzazioni di interesse internazionale. Questo materiale è frutto di ricerche ed investimenti nel settore che che mirano ad affidabilità e durabilità pur raggiungendo nuove frontiere per quanto riguarda le prestazioni ambientali e architettoniche.

Il primo uso del cemento biodinamico fu per la costruzione della chiesa romana Dives in Misericordia firmata dall’archistar americana Richard Meier, con le sue vele di calcestruzzo bianche, enormi e scintillanti.  Altre grandi opere realizzate con il cemento mangiasmog sono il quartier generale degli uffici della Air France, l’ i.lab, il nuovo centro di Ricerca & Innovazione di Italcementi a Bergamo, e il Vodafone Village a Milano che con i suoi 20.000 mq costituisce la maggior opera finora realizzata con questo materiale. La ciliegina sulla torta è stata Palazzo Italia all’Expo di Milano 2015.

Il TX Active ha da subito avuto riscontri positivi: l’aria circostante alla Dives in Misericordia era effettivamente più pulita di prima. L’ossido di titanio presente aveva accelerato l’ossidazione degli inquinanti nell’aria, rendendoli innocui per l’ambiente e per l’uomo. Ad oggi gli studi dimostrano che il cemento mangiasmog della Italcementi riduce le quantità di ossido di azoto presenti nell’aria del 70%.

Ciò dimostra che un utilizzo costante ed esteso del prodotto all’interno della cerchia urbana potrebbe migliorare considerevolmente la qualità dell’aria.

In Italia la città con la maggiore quantità di smog è Milano, e i ricercatori della Italcementi hanno calcolato l’impatto del TX Active: rivestire con prodotti a base di cemento contenenti il cemento mangiasmog ridurrebbe l’inquinamento di circa il 50%. L’applicazione del biocemento per mille metri quadrati equivarrebbe a piantare 80 alberi sempre verdi o eliminare l’inquinamento provocato da 30 veicoli a benzina.

Secondo questi dati, Palazzo Italia di Expo Milano 2015 è stato progettato in un’ottica sostenibile e concepito come edificio a energia quasi zero. L’intera superficie esterna di Palazzo Italia costituita è costituita da  9.000 mq di pannelli di cemento i.active BIODYNAMIC con principio attivo TX Active brevettato da Italcementi. Tale materiale a contatto con la luce solare cattura alcuni agenti inquinanti trasformandoli in sali inerti liberando così l’aria dallo smog. Oltre a curare l’aspetto funzionale dei materiali scelti per la costruzione si sono anche curati i dettagli estetici utilizzando scarti di lavorazione del marmo di Carrara, che conferiscono una brillantezza superiore ai cementi bianchi tradizionali e la realizzazione di forme complesse che donano all’edificio una certa dinamicità.
L’edilizia fa dunque passi da gigante! Costruire così in futuro equivarrà ad avere città più verdi con un’aria più pulita migliorando la vita di ogni cittadino.

Arrivederci alla prossima settimana con un nuovo articolo!