Il Waterfront di Levante è un’opera di rilevanza nazionale, si tratta di un progetto sviluppato da RPBW (Renzo Piano Building Workshop) e OBR (Open Building Research – Paolo Brescia e Tommaso Principi) che prevede la rigenerazione urbana del lungomare di Genova e che si estende per circa 11 ettari distribuiti in: un grande parco urbano, una darsena, delle residenze, degli uffici, uno studentato, un’area retail, degli apart-hotels e un rinnovato Palasport.
Nel video che proponiamo è possibile scorgere il Waterfront di Levante durante la realizzazione: è possibile anche osservare in azione la Pompa autocarrata per calcestruzzo dal braccio più lungo d’Europa! In questo cantiere infatti stiamo utilizzando la nostra Sany che sviluppa una lunghezza, complessiva di terminale, pari a 70m: si tratta della Pompa presentata qualche mese fa al Bauma 2022 che fa ricadere su di noi il record per il braccio più lungo d’Europa. La sua apertura di tipo RZ basata su 6 elementi e la sua velocità di pompaggio fino a 160m3/h rendono questa pompa versatile ed adatta ai getti per gli Scafi del Waterfront di Levante.
Il Waterfront prevede la riduzione del volume edificato preesistente di circa due terzi dimezzando di fatto la superficie costruita. L’opera prevede uno scavo di circa 90mila mq per creare due canali perpendicolari. Ciò darà vita a un’Isola delimitata dal Palasport, dal Padiglione Blu di Jean Nouvel e dal Porto Antico.
Questa Isola conterrà il nuovo quartiere, caratterizzato dagli Scafi, nome con il quale si indicano due corpi di fabbrica nei quali allestire modernissime residenze ospitanti circa 200 appartamenti. Queste residenze saranno le prime in Liguria ad ottenere la certificazione LEED Gold, inoltre sono progettate per rispettare l’approccio NZEB e saranno direttamente affacciate sul mare.
L’accessibilità pedonale e carrabile alle funzioni fieristiche e urbane dell’isola creata dal Porto Canale avviene tramite tre ponti: un ponte principale carrabile a nord in connessione con la nuova viabilità, un secondo ponte a est carrabile ma dalla vocazione pedonale, e un terzo ponte a ovest puramente pedonale. Il nuovo fronte urbano sul mare riconnette levante e ponente tramite la creazione di un nuovo collegamento dalla città verso il lungomare: si tratta di una passeggiata turistica pedonale e ciclabile che unisce il porto antico con Corso Italia.
Anche le specie arboree non sono lasciate al caso: ci saranno specie arboree autoctone tipiche della macchia mediterranea atte a prolungare idealmente la spiaggia di piazzale Kennedy verso il porto antico. Ciò renderà meno evidente la presenza della sopraelevata e della nuova viabilità.
A ridosso delle mura storiche un ascensore panoramico pubblico fungerà da collegamento verticale tra il Parco Urbano e corso Aurelio Saffi ed in continuità con Villa Croce. Ciò garantirà la connessione tra il Waterfront e il quartiere di Carignano.
Tutte le banchine a quota +1.20 lungo il Porto Canale saranno caratterizzate da un generoso camminamento pedonale lungo il quale sarà possibile trovare associazioni, retail, ristorazione: funzioni pubbliche, ad uso pubblico o oppure servizi comuni delle funzioni soprastanti.
Il progetto offrirà a Genova residenze alberghiere e locali commerciali ma soprattutto: una nuova fiera moderna e spaziosa, capace di competere con le realtà europee, un centro di nautica da diporto con l’aspirazione di essere il miglior centro del mediterraneo ed un palasport, omologato CONI, in grado ospitare la serie A di tutti gli sport indoor ed accogliere eventi, spettacoli e concerti.
Elementi notevoli del Waterfront di Levante sono:
– Studentato e Residence-hotel basato su un corpo di fabbrica con orientamento est-ovest per una superficie di 8900 mq
– Residenze con spazi comuni, basato su due corpi di fabbrica paralleli con orientamento nord-sud per una superficie di 15.500mq, delimitano una corte interna aperta e comunicante.
– Edificio Terziario con superficie di circa 10.000mq ed orientamento nord-sud con una copertura sinuosa in stile di tappeto volante
– Boulevard alberato
La data di fine lavori, salvo imprevisti, è fissata al 2024.
Marco Bucci, sindaco di Genova termina il proprio intervento con queste parole: “Genova si sta rilanciando con diversi progetti che la trasformeranno nei prossimi anni, quello di cui godremo gli effetti nel breve periodo sarà proprio il Waterfront”.
Noi del Gruppo Migliaccio siamo orgogliosi di essere presenti per un’opera di tale calibro con le nostre maestranze e le nostre attrezzature tecniche.