Premessa
La ferrovia Bologna–Verona è una linea ferroviaria che si snoda nei territori delle provincie di Verona, Mantova, Modena e Bologna. È considerata un importante asse della rete ferroviaria italiana, in quanto unisce la ferrovia del Brennero alla Firenze-Bologna e quindi a Roma. La linea è parte dell’Asse ferroviario 1 della Rete ferroviaria convenzionale trans-europea TEN-T. Dopo essere stata a singolo binario per gran parte del suo percorso e per quasi tutto l’arco della sua storia, negli ultimi anni è stata soggetta ad un progetto di raddoppio che è stato completato il 26 luglio 2009, con l’apertura del secondo binario fra il posto di comunicazione Ostiglia Nord e la stazione di Poggio Rusco.
I lavori del Gruppo
Nel 2006, in collaborazione con la Betonrossi, il Gruppo Migliaccio partecipa ai lavori del Ponte su Po, un nuovo binario che che collega Verona a Bologna, attraversando la provincia di Mantova, precisamente a Revere.
Il Gruppo ha messo a disposizione del progetto 4 pompe e 2 betoniere. In prima linea vi è la Putzmeister 46, che da terra riceveva il cls dalla betoniera e attraverso il braccio lo pompava nella vaschetta della prima K41 che lo attendeva sulla prima chiatta e che a sua volta lo distribuiva alle altre due K41. Il cls destinato all’ultima K41 era destinato alla costruzione dei piloni sui quali sarebbe stato poggiato il ponte. Il Gruppo è stato poi richiamato ad intervenire a Piacenza nel 2015, per riempire i piloni del ponte già esistenti e che necessitavano di un nuovo riempimento per rischio cedimento. In questo caso sono state messe a disposizione 2 pompe, una con un braccio superiore ai 50mt d’altezza, l’altra una K21.