Getto Galeazzi da record: si parte!


 

Aggiornamenti al 28/05: il getto è terminato!

Aggiornamenti al 27/05 – 19.00: anche la nostra quinta pompa è entrata in funzione, siamo a 30.000mc pompati e rimangono altri 35cm per arrivare in superficie

Aggiornamenti al 25/05 – 12.00: anche la nostra quarta pompa è entrata in funzione ed ormai siamo a 10.000mc pompati!

Segue Articolo del 24/05

Si parte oggi per la costruzione del Nuovo Ospedale Galeazzi, un pompaggio da record, il getto sarà effettuato in circa di 100 ore continuative, dando vita ad una delle platee più grandi in Europa con i suoi 34 mila mc di calcestruzzo pompati. Lo spessore della platea di fondazione è di 3,6 metri, lunga 190 metri e larga 50 metri. Tale platea è stata realizzata con 3 grandi gru a torre LIEBHERR 250 e 285 EC-B e 280 EC-H.

Il Gruppo sta partecipando al record di gettata in partenership con Unical, in totale sul cantiere sono presenti 200 autobetoniere. Il Gruppo ha messo a disposizione 62 autobetoniere, 3 pompe attive e 3 di scorta ed in cantiere ci saranno 82 nostri dipendenti h24. Le pompe coinvolte stanno gettando cls in modo continuativo h24 così che la platea sarà pronta in 5 giorni ovvero entro il 27 maggio. I rifornimenti in merito ai materiali saranno forniti da 8 impianti e 11 punti di carico.

Ogni anno la sola Unical fornisce ai propri clienti oltre 400 mila mc di calcestruzzo utilizzati proprio per realizzare platee. Un parte di queste forniture è impiegata per platee di dimensioni importanti, ed è in questi casi che è maggiormente importante la corretta pianificazione logistica del getto e una conseguente e adeguata scelta delle caratteristiche del calcestruzzo da impiegare.

Certamente di pompaggi record ce ne sono già stati, forse quello che più somiglia alla platea del Nuovo Galeazzi per le proporzioni di getto continuativo, è stato nel 2014 il Wilshire Grand Project a Los Angeles.  Si è trattato di un pompaggio da Guinness: 16.200 mc di cls gettati in continuo per realizzare le fondazioni del futuro grattacielo. Il calcestruzzo fu lasciato raffreddare per 14 giorni, con l’aiuto di 60 tonnellate di chillers, sei pompe ad acqua refrigerata e due serbatoi di stoccaggio di 75 mila litri circa.

Il Progetto Nuovo Ospedale  Galeazzi

Il Nuovo Ospedale Galeazzi verrà realizzato adottando le soluzioni più moderne ed efficienti in termini di risparmio energetico e di sostenibilità ambientale così da ridurre al massimo sprechi, consumi, emissioni acustiche ed inquinanti. I materiali scelti saranno eco-compatibili e salubri, con capacità di assorbimento dello smog, inoltre, relativamente alla qualità dei rivestimenti, verranno garantite soluzioni appositamente studiate per gestire la termoregolazione.

Per ridurre l’impatto sulla rete elettrica cittadina, è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici sull’intera superficie di copertura del nuovo Galeazzi. Grande attenzione è stata posta anche al comfort, all’umanizzazione degli spazi interni e all’illuminazione naturale, infatti la maggior parte dei locali saranno aperti e permeabili alla luce essendo dotati di grandi vetrate e di vedute sull’esterno. Invece per garantire la protezione di pazienti e operatori localizzati nelle degenze o nelle aree di diagnosi e cura saranno installati parapetti opachi. Nel complesso i colori della struttura saranno chiari e declinati su tonalità calde.

Concludendo, la durata stimata del cantiere sarà di circa tre anni, alla fine dei quali l’IRCCS Galeazzi e l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio condivideranno la nuova sede.

Arriveranno presto nuovi aggiornamenti dal cantiere, a presto!