Edilizia: fabbricati in legno mentre l’asfalto si stampa!


L’innovazione e la ricerca in Italia non mancano nel campo edilizio, dalle sperimentazioni arrivano interessanti news.

A Monza via degli Zavattari è stata riperta al traffico con un significativo cambio di look: la tradizionale lastra in pietra è stata sostituita con un inedito asfalto stampato, una tecnologia che consente di migliorare la durata della pavimentazione riprendendo la forma ed il colore di materiali di pregio esistenti.

Questo effetto è stato possibile grazie a delle inieizioni di resina poliuretanica, tecnologia innovativa che garantirà durata nel tempo sostenenedo l’ambiente. Anche le caditoie e le griglie a bordo strada sono state oggetto di un restyle. L’intervento ha interessato circa 1.800mq del centro storico, area particolarmente stressata dal traffico urbano.

Per quanto riguarda l’edilizia, torna di tendenza il legno: in Trentino Alto Adige le aziende LignoAlp e Rothoblass hanno fatto dell’edilizia in legno una vera e propria filosofia, garantendo altissime prestazioni, sicurezza e versatilità.

Si tratta di un settore che in Italia ha conosciuto un grande slancio negli ultimi 10-15 anni, giocando da protagonista anche Expo 2015. Le due aziende leader hanno investito in settori diversi, la LignoAlp ha investito nelle costruzioni: dalla casa unifamiliare ai grandi edifici pubblici; la Rothoblaas invece è specializzata nella realizzazione di ferramenta per il legno, dalle viti ai sistemi di fissaggio e anticaduta. 

Costruire in legno non è una scelta simbolica ma è sicura e in armonia con l’ambiente. Tra le caratteristiche di queste strutture ritroviamo queste specifiche: durevole, rinnovabile e completamente riciclabile. I materiali sono leggeri ed hanno un ottimo rapporto tra peso e prestazione, inoltre sono igroscopici e buoni isolanti termoacustici.

L’aspetto della sicurezza antincendio non è secondario: si utilizza legno che in caso di incendio brucia molto lentamente.

I prefabbricati di legno sono antisismici, il materiale è caratterizzato da alta elasticità: in caso di terremoto le sue naturali oscillazioni assorbono le scosse e proteggono la struttura. Costruire con questi materiali permette l’utilizzo di tecnologia a secco, quindi senza malte, ciò semplifica e velocizza la prefabbricazione di determinate strutture.

Ringraziandovi per il tempo dedicato alla lettura, vi diamo appuntamento al prossimo articolo!