Il mondo del trasporto e del pompaggio del cls è in continua evoluzione, la Cifa, uno dei marchi italiani più rappresentativi del settore, ha finalmente lanciato la prima linea di betoniere ibride con funzianamento elettrico e diesel. Il Gruppo Migliaccio che più volte è intervenuto sui siti di lavoro con strumentazione Cifa, coglie l’occasione con questo articolo, di trattare un argomento fondamentale in chiave ambientale.
La linea di betoniere “green” lanciate da Cifa, nel 2015, riguarda due modelli: E8-E9. Questa gamma, Energya Series, è considerata un mezzo vincente e unico nel suo genere:
- meno consumi
- meno rumore
- meno inquinamento
- maggiore risparmio
- maggiore benessere
- maggiore libertà di movimento
La gamma Energya Series, ha un innovativo sistema di movimentazione del tamburo, che a differenza delle betoniere tradizionali è azionato da un sistema ad induzione elettrica. La nuova betoniera è inoltre dotata del sistema KERS che permette al mezzo di recuperare energia durante la decelerazione.
I vantaggi di utilizzo di questa betoniera si hanno sia in fase di carico che di scarico, infatti il tamburo in fase di scarico in cantiere viene azionato a motore diesel spento con il sistema elettrico collegato in modo diretto in batteria. Tutto ciò comporta ad una grossa riduzione del consumo di carburante sia in fase d’impianto, di trasporto che in cantiere, di conseguenza il motore che viene impiegato in percentuale minore ha bisogno di minore manutenzione, quindi un conseguente taglio nei costi di manutenzione.
La Energya è altamente consigliata per i lavori al chiuso, dove il rischio delle emissioni e maggiori, con questo tipo di betoniera che produce zero rumore e zero emissione si salvaguarda l’ambiente lavorativo e la salute dei lavoratori stessi. Con la fase di lavorazione a motore diesel spento, i rumori prodotti dalla nuova betoniera si riducono di circa 10 decibel rispetto ai modelli tradizionali. Infine il sistema è dotato di un doppio sistema di ricarica plug-in:
- high speed
- standard
La ricarica high speed, viene così definita proprio per i tempi altamente veloci di ricarica, soli 18 minuti, grazie ad una speciale colonnina progettata dalla stessa Cifa, ed installata presso l’impianto di betonaggio, invece la ricarica standard in 4 ore viene effettuata con presa industriale standard da 380V, disponibile sia presso l’impianto di betonaggio che in cantiere. Un automezzo evoluto capace, dunque di ricaricarsi in contemporanea al carico del cls. Anche il processo di monitoraggio durante i lavori con la betoniera è semplificato grazie al doppio sistema di interfaccia in cabina e sul retro ed inoltre la telecamera posteriore. La forma del veicolo inoltre valorizza la robustezza e l’efficienza del mezzo mettendo quindi in risalto la sua massima funzionalità.
La betoniera, lanciata sul mercato ormai da due anni, convince non solo nel mondo delle costruzioni italiane ma anche europee. La Swerock, importante ditta del settore delle costruzioni svedese, ha acquistato queste due autobetoniere ibride Cifa della gamma Energya. La scelta è ricaduta proprio su queste due macchine green che perfettamente si allineano agli obiettivi di sostenibilità dell’azienda scandinava, che per di più ha deciso di monatare i due mixer su autotelai Volvo perchè utilizzano un carburante sintetico ottenuto da rifiuti urbani quindi in perfetta sintonia con il concetto “green”.
Cifa con la serie Energya conferma di essere in piena attività di ricerca e sviluppo. Chi sarà il prossimo produttore a seguire le orme green?
Vi diamo appuntamento alla prossima settimana con un nuovo articolo!