Eucentre, fondazione di Pavia, ha realizzato la prima piattaforma d’Europa in grado di testare la resistenza degli edifici ai terremoti più devastanti. Concretamente, ciò significa non fermarsi più alla valutazione dei danni prodotti da una scossa tellurica alle fondamenta e alle colonne portanti di un immobile, ma anche a tutto quello che vi è contenuto, dalle tamponature agli arredi, dagli impianti alle reti, dai generatori ai computer.
Il primo laboratorio, creato nel 2003, disponeva di una piattaforma che permetteva e tuttora permette di valutare il danno sismico secondo un solo grado di libertà, invece il nuovo laboratorio possedendo una piastra a “sei gradi di libertà” che è costata 2,2 milioni di euro sarà un simulatore sismico multiassiale che, come avviene per la piattaforma già in funzione, porterà ad un’osmosi tra scienza e industria: le conoscenze di Università di Pavia, Iuss, Ingv e Dipartimento della Protezione Civile (fondatori di Eucentre) saranno messe a disposizione dell’edilizia per elevare il grado di sicurezza delle costruzioni e dei materiali utilizzati e i dati ricavati dai test. La sperimentazione è stata prima avviata su delle costruzioni svizzere, sono stati necessari 69 terremoti per capire come migliorare la resistenza di quelle abitazioni al sisma.
Ovviamente si tratta di un’indagine dispendiosa ma importante sia per la scienza che per l’industria delle costruzioni. La fondazione si finanzia eseguendo anche le prove necessarie per le certificazioni che permetteranno di comprendere sempre meglio il comportamento degli edifici coinvolti in un sisma. Il simulatore, che è completamente isolato dal terreno, scatena una decina di terremoti al giorno, attraverso una rete di martinetti e di pompe che scuotono modelli di edificio realizzati ad hoc sulla piattaforma e collegati a una miriade di sensori. La fondazione Eucentre ha dunque l’obiettivo di trovare nuove soluzioni per l’edilizia antisismica, ma anche a mettere in rete conoscenze che permettono di affrontare le emergenze.
Dal 30 agosto, su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile, Eucentre ha attivato anche per Ischia il sistema DESIGNA, già in funzione per il Centro Italia. Inoltre, sin dal 21 agosto, nel rispetto delle procedure di coinvolgimento operativo da parte del DPC, la Fondazione EUCENTRE ha messo a disposizione ed è pronta ad attivare il proprio sistema di intervento per la valutazione strutturale post-emergenza sismica.