A Dubai arriva il grattacielo in ceramica!


I grattacieli ci hanno sempre affascinato, ne abbiamo parlato molto in svariati articoli toccando più tipologie di grattacieli, ed ogni volta ognuno di essi superava le nostre aspettative. Tutti ricordiamo il famoso grattacielo in legno che è parte del progetto Next Tokyo, una scelta insolita per la costruzione di un grattacielo, ma tra qualche anno assisteremo ad un ennesima rivoluzione dei materiali: nascerà a Dubai il primo grattacielo in ceramica!

Un nuovo tipo di grattacielo per Dubai UNStudio, in collaborazione con Werner Sobek, sarà progettato dal gruppo di sviluppo di Wasl per la città di Dubai, il wasl Tower fungerà da punto di riferimento per la regione e per il gruppo di sviluppo Wasl stesso. Il progetto si trova in una posizione centrale eccezionale nella rete di Dubai, infatti è direttamente di fronte al Burj Khalifa e una volta completata sarà una delle facciate in ceramica più alte del mondo. Sta così cambiando la reputazione della città di Dubai che si sta trasformando sempre più in un hub finanziario e d’investimento oltre che una meta turistica ambita durante i mesi invernali.

I lavori alla Torre sono inziati nel 2017, il grattacielo occuperà in totale una superficie di 168.081 mq ed un volume di 840.000 mc. Al termine dei lavori avrà una caratteristica forma sinuosa e sarà alta 302 metri. Il wasl Tower si affaccerà in quasi tutte le direzioni offrendo aree pubbliche di alto livello nell’edificio. Il design di UNStudio è strettamente interconnesso con il concetto di ingegneria e sostenibilità sviluppato da Werner Sobek. La geometria della torre ha raggiunto il suo aspetto olistico grazie a un innovativo design parametrico e all’ingegneria high-tech.

L’illuminazione della facciata è stata sviluppata con Arup Lighting ed è stata programmata come un’animazione ritmica che respira, quasi a rappresentare il ritmo incessante di 24 ore su 24 che ha la città di Dubai. Per il concetto di sostenibilità l’illuminazione per facciate è alimentata da pannelli fotovoltaici situati sull’edificio cubico del parcheggio, inoltre anche l’intero sistema elettrico della Torre wasl è sostenibile.

All’interno vi sono tre ascensori rapidi ad alta velocità che collegano le quattro lobby principali (terra, spa, cielo e tetto). L’area residenziale ha degli ascensori privati che collegano gli appartamenti al parcheggio in modo diretto. In totale l’edificio offrirà 17 ascensori, di cui solo 5 saranno di servizio. L’appaltatore generale Arabtec terminerà i lavori della wasl Tower nel 2020, così l’edificio sarà aperto al pubblico e ai visitatori entro lo stesso anno.

Per il momento la ceramica è l’ultimo materiale innovativo per un grattacielo, ma mai dire mai, potrebbero sempre esserci aggiornamenti con nuovi materiali ancora più sorprendenti. Arrivederci alla prossima settimana con un nuovo articolo!