A Natale anche il calcestruzzo si illumina!


Il futuro dell’edilizia è nell’innovazione. Arriva un’altra rivoluzione nel mondo delle costruzioni ovvero il calcestruzzo fotoluminescente. Tale materiale nasce da una ricerca sviluppata dall’Universidad Michoacana de San Nicolás de Hidalgo in Messico nel 2016.

Questa nuova tecnologia è applicabile non solo a strade o piste ciclabili ma anche agli edifici, perché non si tratta di una pittura con cui ricoprire le superfici ma di una pasta cementizia modificata nei suoi componenti con cui realizzarle. La sperimentazione di questo materiale sta nel fatto che sia impiegato sia per ambienti esterni che interni, l’idea è quella di far sì che la casa si illumini da sola ottenendo un notevole risparmio energetico in abitazione.

Questo materiale è stato presentato da Italcementi al SAIE 2018 tenutosi a Bologna. Un calcestruzzo che è in grado di illuminarsi può garantire durante le ore notturne una maggiore sicurezza, oppure il calcestruzzo fotoluminescente può valorizzare facciate di un particolare valore estetico. Italcementi basa la sua forza sull’innovazione e laricerca creando quelle che noi oggi definiamo la rivoluzione del calcestruzzo. E’ infatti sempre di Italcementi la miscela cementizia in grado di riparare i piloni dei ponti, piste aeroportuali in sole 36 ore come nel caso dell’Aeroporto Marconi di Bologna, oppure il rivoluzionario cemento biodinamico di Palazzo Italia a Expo 2015.

Il calcestruzzo fotoluminescente è capace di assorbire energia solare e riemetterla come fonte luminosa di notte. La fotoluminescenza è ottenuta attraverso un particolare processo termico che consente a degli alluminati di aderire al vetro che, in alcuni casi, può essere vetro di riciclo. Va sottolineato che la fotoluminescenza deriva da una fonte di energia pulita, rinnovabile e innocua per gli esseri umani e per l’ambiente circostante.

Al GIC 2018 ha partecipato anche Colabeton che ha portato in fiera il suo caratterisco cls fotoluminescente adatto alle pavimentazioni, manti stradali o elementi pedonali.  Il brightStone può essere fornito in diverse colorazioni, offrendo varie combinazioni sia cromatiche che di tessitura superficiale. La quantità di materiale fotoluminescente viene decisa in base alle esigenze architettoniche e progettuali. Il progressivo rilascio della luminescenza può durare diverse ore, tutto questo può dipendere anche dalla stagione.

Un altro calcestruzzo fotoluminescente della gamma Colabeton è il brightDrain, che ha le stesse caratteristiche in termini di luminescenza, ma si contraddistingue per la capacità drenante. I calcestruzzi fotoluminescenti brightStone e brightDrain Colabeton sono stati premiati come i prodotti più innovativi in numerosi workshop di rilevanza nazionale.

Questi cls citati sono solo una minima parte delle innovazioni realizzate e finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale nel settore dei materiali da costruzioni, con particolare attenzione al ciclo di vita di prodotto per una sostenibilità ambientale e sociale.

Il calcestruzzo fotoluminescente può così creare edifici  e strade che sembrano arrivare dal futuro autoregolando la propria illuminazione in base alla luce. Un qualcosa che sembrava incredibile fine a qualche tempo fa, ma che oggi è possibile attraverso ricerca e sviluppo.

A presto con un nuovo articolo!