I casi d’incidente in un cantiere possono essere legati a molti aspetti. In particolare una cattiva gestione delle betoniere, delle pompe, delle betonpompe per calcestruzzo e di altri mezzi pesanti, può aumentarne il rischio. In particolare l’incidenza aumenta quando si è nella fase di scarico del calcestruzzo, per intendersi, quando una betoniera scarica direttamente con la canala, quando essa è in fase di carico della pompa e quando quest’ultima è in fase di movimentazione del braccio.
Come si può evincere dalla circolare ministeriale del 2011 relativa alla “Procedura per la fornitura di calcestruzzo in cantiere“, i rischi relativi allo scarico di calcestruzzo possono essere:
- urti o schiacciamenti connessi con la caduta di materiale dall’alto
- schiacciamento, seppellimento o intrappolamento del mezzo o cedimento del terreno
- urto del capo
- cesoiamento delle dita durante l’azionamento della canala
oltre ad esposizione a rumore e a polveri.
Per questo, come in ogni fase lavorativa, è sempre necessario indossare i dispositivi di prevenzione e protezione individuale relativi all’operazione in corso ed ai rischi specifici quali elmetti, scarpe, occhiali, tappi per orecchie, abbigliamento ad alta visibilità, guanti.
Sicuramente, attenersi alle procedura di sicurezza che l’impresa impone limita i rischi possibili, sotto l’occhio vigile del Responsabile di Cantiere.
Infatti è cura di Responsabile di cantiere e Capocantiere attuare il corretto coordinamento tra le imprese ed aiutare gli operatori a svolgere il loro lavoro in massima sicurezza: in concreto tra le altre devono posizionare la betoniera dietro la vasca della pompa, controllando il flusso del calcestruzzo erogato insieme al pompista. Inoltre le stesse due figure hanno anche il compito di “gestire il traffico del cantiere” in modo che le lavorazioni non interferiscano.
Indipendentemente dalla supervisione, anche l’autista della Betoniera ed il Pompista devono prestare attenzione agli altri lavoratori presenti in cantiere durante la fase di scarico del calcestruzzo: in particolare l’autista deve controllare che in fase di avvicinamento della betoniera alla vaschetta della pompa nessuno sia nel raggio di manovra e che durante la fase di scarico del calcestruzzo nella vaschetta tutti si tengano a debita distanza.
L’operatore che manovra il braccio della pompa deve, tra le altre cose, tenere il braccio a debita distanza da elettrodotti e cavi aerei in generale, inoltre deve prestare attenzione a tutto ciò che può interferire con la movimentazione del braccio muovendosi in sincronia e collaborazione con le imprese che operano in cantiere ed in modo da non mettere a rischio l’incolumità di chi opera con il terminale di scarico.
Data la molteplicità e diversità di lavorazioni contemporanee che si effettuano in cantiere e la concomitanza di più eventi e fasi, la sicurezza e l’informazione non bastano mai. Pertanto si consiglia per maggiori informazioni e dettagli la consultazione del D.Lgs 81/08 e del D.Lgs integrativo 106/2009.
Ringraziando per l’interesse, diamo appuntamento al prossimo articolo!