La laterlite un materiale ormai consolidato


In occasione del convegno Nazionale a proposito della riqualificazione sismica tenutosi a Roma questo 25 ottobre, di cui partner è proprio Leca, il seguente articolo vuole puntare l’attenzione su quanto la ricerca e l’innovazione nel campo dell’edilizia stia progressiamente migliorando i materiali messi a disposizione per la costruzione al fine di abbassare il rischio sismico, così da ridurre gli scempi del sisma.

Tra gli ultimi materiali considerati all’avanguardia proprio per la riduzione di eventuali danni sismici c’è la laterlite. Si tratta di una nuova miscela, più leggera che permette delle gettate di calcestruzzo adatte al completamento o al recupero di strutture già esistenti. Questo tipo di cls essendo a base di argilla espansa Leca permette di coniugare la massima sicurezza strutturale e la leggerezza necessaria, infatti il peso di questo tipo particolare di cls si riduce del 40% rispetto a quello tradizionale. I materiali essendo premiscelati e pronti all’uso, con l’aggiunta della sola acqua, sono disponibili in pratici sacchi per agevolarne il trasporto e la movimentazione anche nei cantieri più difficili.

Nel 2015 viene inaugurato il nuovo Campus dell’Università di Modena e Reggio Emilia, una struttura del valore di oltre 20 milioni di euro, dotata di 120 nuovi alloggi per una superficie di quasi 13.000 m2. L’Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna, data l’importanza di tale struttura, dovendo ospitare circa 240 studenti, ha richiesto prestazioni di eccellenza soprattutto per quanto riguarda i valori di resistenza meccanica e di isolamento, sia termico che acustico. Per garantire il massimo del risultato, l’impresa esecutrice ha coinvolto Leca, che nell’occasione è intervenuta nella realizzazione dei sottofondi coibenti e dei massetti utilizzando Lecacem Mini e Lecamix Forte Professional.

Nel corso degli anni l’utilizzo della laterlite è stato sempre più frequente, infatti in prossimità della cupola dove è situato l’angelo simbolo dell’Ospedale San Raffaele di Milano, sono state realizzate delle nuove solette in calcestruzzo Leggero Leca CLS 1400  che consentono di ospitare i nuovi uffici, sede del consiglio di amministrazione.  A Venezia con il Mose, sono state realizzate alcune delle paratoie mobili in calcestruzzo leggero Leca CLS 1400 a scomparsa poste alle cosiddette bocche di porto, ovvero i varchi che collegano la laguna con il mare aperto attraverso i quali si attua il flusso e riflusso della marea.

Nel 2017, invece la laterlite arriva nella capitale, grazie al restyling di un edificio dal brand internazionale. Si tratta della nuova Boutique romana di Valentino che viene inaugurata accanto allo storico Palazzo Mignanelli, costruito nel 1575, che di recente ha subito un restyling insieme ad alcuni locali della zona con il civico 38. La boutique vanta 1.470 metri quadri rendendola così la più grande al mondo con dei forti richiami alla boutique di Milano sita in via Montenapoleone. Trattandosi dell’eccellenza della moda italiana, non potevano non essere utilizzati materiali innovativi per la sua costruzione, così è stata scelta la laterlite con la gamma di calcestruzzi Leca CLS 1800 e Leca CLS 1400.

Dunque le opere pubbliche e private realizzate in laterlite Leica sono innumerevoli e facilmente consultabili dal loro sito web. Ciò che è certo è che la laterlite da materiale innovativo è ormai una certezza consolidata all’interno delle costruzioni, una scelta consapevole a favore della sicurezza del pubblico o del privato.

Vi diamo appuntamento alla prossima settimana con un nuovo articolo!