Procedono i lavori al Nuovo Galeazzi!


La scorsa settimana ha riaperto i battenti Palazzo Italia, sede del Padiglione Italia durante Expo 2015, che è stato ristrutturato e riadattato per poter ospitare dal 2020 circa un centinaio di ricercatori computazionali che lavorano sui big data. Dall’autunno 2020, invece, saranno pronti i primi cosiddetti laboratori “wet”, ovvero i classici laboratori scientifici, in attesa che venga realizzato il palazzo che li ospiterà.

Ph: Milano Progetti e Cantieri

Palazzo Italia diventerà così la moderna casa della ricerca che si staglierà nel panorama italiano, europe e mondiale della ricerca. Così facendo la Human Technopole ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita attraverso un approccio interdisciplinare a salute e invecchiamento sviluppando approcci personalizzati a medicina e nutrizione per contrastare cancro e malattie neuro-degenerative ed integrando la genomica su larga scala con l’analisi di complessi sistemi di dati e lo sviluppo di nuove tecniche diagnostiche.

E’ in fase di costruzione, e i lavori vengono svolti a pieno ritmo, il nuovo Galeazzi una delle punte di diamante che sorgerà su questa area.

Ricordiamo che il Galeazzi è un pompaggio da record, al quale abbiamo partecipato impiegando le nostre maestranze h24 con ben 6 pompe attive. Il getto è stato effettuato in circa di 100 ore continuative, dando vita ad una delle platee più grandi in Europa con i suoi 34 mila mc di calcestruzzo pompati. Lo spessore della platea di fondazione è di 3,6 metri, lunga 190 metri e larga 50 metri.

Tutt’oggi le maestranze del Gruppo Migliaccio sono in cantiere per altre opere relative al Nuovo Galeazzi, attualmente i tempi di cantiere sono puntuali, addirittura secondo indiscrezioni con molta probabilità l’opera sarà ultimata entro il 2021, quindi con circa un anno di anticipo.

L’ospedale verrà realizzato adottando le soluzioni più moderne ed efficienti in termini di risparmio energetico e di sostenibilità ambientale così da ridurre al massimo sprechi, consumi, emissioni acustiche ed inquinanti. Per questi motivi i materiali scelti saranno eco-compatibili e salubri, con capacità di assorbimento dello smog, inoltre per la qualità dei rivestimenti verrà garantita la termoregolazione.

L’edificio sarà dotato di pannelli fotovoltaici per ridurre l’impatto sulla rete elettrica cittadina e gli spazi interni saranno dotati di efficienti aperture con vetrate per garantire così un’ampia illuminazione naturale, al contrario per garantire la protezione di pazienti e operatori localizzati nelle degenze o nelle aree di diagnosi e cura saranno installati parapetti opachi. Nel complesso i colori della struttura saranno chiari e declinati su tonalità calde.

Ecco il video del pompaggio dell’ultima platea del Nuovo Galeazzi girato da uno dei nostri operatori in cantiere!

Nell’attesa di nuovi aggiornamenti vi diamo appuntamento alla prossima settimana!